La tassa sull’amore

Cari lettori, lettrici, tutti quelli che hanno sbagliato sito e quelli che invece di leggere guardano le figure. Oggi si parla tanto di politica e quindi anch’io vi parlo di politica, giusto per cambiare argomento e distinguersi sia dalla massa che dalla carrara.

Dopo la formazione del nuovo governo, bisogna iniziare subito a lavorare per contrastare questa enorme crisi economica. Il nuovo presidente riunisce quindi il parlamento per una nuova proposta di legge per far entrare soldi nelle casse dello stato: “Per risanare il debito pubblico abbiamo deciso di inserire la “tassa sull’amore”. In pratica di ha una moglie dovrà pagare mille euro l’anno, chi invece ha sia la moglie che l’amante pagherà duemila euro l’anno e così via. È tutto chiaro?” Si alza quindi un onorevole: “Mi scusi presidente, io ieri sera ho fatto l’amore con Rosy Bindi!”. E il presidente: “Non iniziamo subito con le detrazioni!”

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