Un altro anno se ne va, quel che è fatto in questo 2013 quasi concluso è fatto, il resto si cercherà di fare nell’anno nuovo. Il 2013 è stato sicuramente un anno importante se non consideriamo il lato economico. In questo caso mi sa che è stato quello più disastroso.. Ma da quello che dicono giornali e televisioni mi sa che questa cosa purtroppo vale per molte persone. Il 2013 è iniziato nel migliore dei modi: un contratto di lavoro con Mediaset e la mia partecipazione ad “Avanti un altro!”, un bel periodo, un bel po’ di fumo negli occhi che mi ha reso felice per diversi mesi. Ma purtroppo non è oro tutto quello che luccica. In quel periodo ho perso anche i miei nonni. Se ne sono andati uno dietro l’altro, per lo meno se ne sono andati sapendo che le cose mi stavano andando bene finalmente.. Finito il programma il provino per “Un fantastico via vai”, il nuovo film di Leonardo Pieraccioni, attualmente al cinema. E’ andata bene pure li e adesso potete vedermi al cinema. Cavolo, lavorare con Leonardo è sempre stato un sogno, fin da bambino, quando vivevo a gelato, nutella e film. Aspetta.. vivo ancora così.. Insomma, un provino, anzi due, poi una giornata sul set ad Arezzo e adesso in tutta Italia con una breve ma divertentissima scena. Leonardo, se mi leggi, grazie davvero tanto! A te e a tutta la troupe! Poi il laboratorio Zelig concluso con una bellissima serata allo Zelig di Milano, quello vero, quello di Viale Monza. Il laboratorio è iniziato nuovamente a Ottobre e per fortuna sono stato confermato nel cast. Ne sono molto felice perchè i comici del lab sono davvero bravi e potermi esibire con loro per me è importate. Spero di migliorare tanto. Poi cosa c’è stato.. Un’estate intensa, un bel po’ di serate, una canzone registrata con una piccola etichetta discografica, la conferma che non sarei più stato nel cast di “Avanti un altro!” e una commedia teatrale che alla prima ha registrato quasi 900 spettatori. Quest’anno è arrivata pure Sandy, la mia gattina. L’ho vista nascere e quando sono a casa siamo inseparabili. E per fortuna inseparabile è anche Veronica, che continua a stare con me e come dico sempre è un po’ il mio manager. E adesso sono qua a ricordare l’anno concluso e a sperare che nel nuovo accadano cose positive. Nell’aria qualcosa c’è, speriamo sia la volta buona di poter riuscire a fare questo mestiere come si deve. Io continuo a provarci, e ringrazio tutti quelli che mi hanno dato l’opportunità di lavorare con loro! Grazie! E che l’anno nuovo sia migliore per tutti quanti!
