E’ stato inventato da Sonnet Ehlers, dottoressa sudafricana che da anni aiuta le donne vittime di violenza. Il preservativo antistupro all’apparenza sembra un normalissimo preservativo, il realtà ha qualche piccola particolarità: al suo interno è dentato! Proprio così: si tratta di un preservativo dentato, rigido, da inserire all’interno della vagina. Oltre a proteggere le vittime della violenza da eventuali malattie, i denti del preservativo si piantano nel pene dello stupratore (e i maschietti possono solo immaginare il dolore) rimanendone agganciato. Naturalmente non provate a toglierlo, provocherebbe solo altro dolore. L’unico modo per levarsi di dosso questa cosa è andare in ospedale, dove naturalmente scatterebbe subito una denuncia per violenza. Insomma, una bella invenzione che sembra funzionare a dovere. L’unico mio dubbio è il fastidio per una ragazza di dover andare in giro con un pezzo di gomma inserito nella propria vagina, cosa che magari con il tempo ci fa pure l’abitudine. E se ci si abituasse talmente tanto che si dimentica di toglierlo prima di un rapporto sessuale con il proprio ragazzo? Vaglielo a dire in ospedale che è stata solo una distrazione…
Ott 09 2013
Il preservativo antistupro
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