Oggi un po’ di cultura, che non fa mai male.
Tema: “La pioggia nel pineto”, di Gabriele D’Annunzio.
“Taci, sulle soglie del bosco non odo parole che dici umane”.
Analizziamo: Gabriele D’Annunzio è all’entrata del bosco (la pineta della Versiliana), insieme ad una ragazza che più avanti scopriremo chiamarsi Ermione… Secondo me un trans di Torre del Lago.
Comunque torniamo alla poesia: “Taci, sulle soglie del bosco non odo parole che dici umane”. Zitta, siamo all’entrata del bosco, io e te, da soli, ti dico di stare zitta e non sentiamo voci di nessun altra persona.
Gabriele, cosa cazzo volevi sentire? Due che trombavano dietro alla siepe? Se siete da soli e dici a lei di stare zitta mi sembra ovvio che non senti voci. Poi chi vuoi che ci sia nel bosco mentre piove, perché se la poesia si chiama “La pioggia nel pineto” non credo sia una bella giornata di sole.
E noi bischeri che ti si studia anche a scuola…