Credo siano due i momenti in cui capisci come sono le persone che ti circondano e quanto tengano a te: quando perdi il successo e quando chiedi loro dei soldi. Ognuno di noi dovrebbe attraversare questo periodo, non perchè sono stronzo e gli voglia male, ma per rendersi conto davvero delle persone che ci circondano. Quando lavoravo ad “Avanti un altro!” centinaia di persone al giorno mi cercavano, anche solo per chiedermi come stavo o cosa facevo, non vi dico poi quante chiamate o messaggi di gente che mi chiedeva come poteva fare per poter lavorare in tv, se gli potevo far conoscere qualcuno e quanto sarebbe stato bello avviare una collaborazione, le agenzie che ti cercano per lavorare per loro e anche teste di cazzo sempre pronte a criticare il tuo lavoro. Poi “Avanti un altro!” è finito, finito il carnevale tutti si sono tolti la maschera e sono spariti, in attesa dell’arrivo di un’altro “corso mascherato”. Sono rimasti quelli di sempre, quelli che mi conoscono e apprezzano davvero quello che faccio, quelli che sono orgoglioso di sentire e conoscere. Poi naturalmente ci sono alcune eccezioni, gente conosciuta durante il periodo televisivo con cui mi sento volentieri e che magari ho pure conosciuto poi di persona. Mentre tutti gli altri, e qui aggiungo per fortuna, sono spariti. La stessa cosa vale quando chiedi dei soldi. Se avete letto l’articolo pubblicato ieri, ho voluto precisare pubblicamente che non va bene lavorare gratis, che gratis fai un hobby, non eserciti una professione e che da ora in poi non accetto più lavori dove non ci sia un compenso. Naturalmente prima di pubblicare tale articolo ho avvisato alcuni organizzatori di eventi che mi avevano contattato per delle serate. Dovevo averne tre nelle prossime settimane, naturalmente senza prendere un euro. Così, quando ho detto che non sarei più andato senza un compenso le reazioni sono state quelle di un “grazie, allora non ne facciamo nulla”, “eh.. ma noi non abbiamo i soldi per pagare” (ma per service, palco e presentatore si aggiungo io) o chi proprio non mi ha neanche risposto. Sinceramente sono felice che sia andata così, ho piacere di lavorare con chi veramente apprezza quello che faccio e non con chi mi chiama perchè tanto non gli costo nulla. Detto questo state attenti alle persone che vi circondano, perchè probabilmente tanti sono li perchè in un modo o nell’altro gli fate comodo. Fidatevi solo di chi è legato a voi per amore o amicizia, perchè questi sentimenti valgono più di qualsiasi cifra o successo.
Nov 19 2013
Le persone che ti circondano..
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