E’ l’una di notte. Questa dovrebbe essere l’ora di andare a dormire, e invece accendo l’hard disk e mi scelgo un film da vedere. Oggi non ho fatto niente, e non sono neanche tanto contento di non aver fatto nulla. Ma per fare certe cose ci vuole l’umore adatto, e mi manca. Quando finisco un lavoro sto sempre un po’ così, non subito, diciamo che per un paio di settimane dalla fine lavorazione mi porto dentro sempre la gioia del set, del palco, poi però la magia finisce, la carrozza si ritrasforma in zucca e vedo le cose come realmente stanno, e non stanno come vorrei. E’ un po’ come ritrovarsi davanti ad un burrone, devi fermarti, vorresti andare avanti ma non sai come fare, poi trovi il modo per oltrepassare l’ostacolo, ti rimetti in cammino ed ecco che dopo un po’ al posto del burrone c’è un fiume. E li ti devi rifermare. Ma un’autostrada non c’è mai? Chi lo sa, forse arriverà anche quella. Bè… io mi accontenterei di una strada di campagna. Fai le cose più con calma, però ti godi il momento, il paesaggio. O forse dovrei semplicemente sedermi su una collina, restare li e guardare gli altri che si muovono. Se oggi avessi una valida alternativa, una via di fuga sicura, forse mi sarei messo a sedere da un pezzo, ma oggi il burrone lo trovi ovunque. Quindi forza e coraggio, che per costruire un ponte ce ne vuole…
Feb 10 2012
Ma l’autostrada non c’è mai?
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