04:45 del mattino. Mi alzo dal letto e accendo il pc. Sono passate più di due ore da quando sono andato a dormire, ma senza riuscirci. Mi giro e mi rigiro nel letto e penso. Penso alle battute da scrivere per il laboratorio “Zelig”, penso ai pezzi, le imitazioni e le canzoni nuove, a quello che farò al “Festivalmare”, ai video da girare, a come riuscire ad avere finanziamenti per poter proseguire con la sitcom “Bagnini” e ad un paio di sceneggiature che ho in casa, al fatto di poterle rielaborare, aggiornare, modificare e trasformarle finalmente in film. E tra tutte queste cose che mi passano per la testa mi chiedo: “Ma a quest’ora, mi farà bene mangiare pane e salame?” Forse è meglio accontentarsi di un paio di merendine, giusto per placare la fame e poi tornare a letto. Si perchè domani mattina mi volevo pure svegliare, ma visto che sono ancora qua la vedo dura.
Ma… forse è meglio rimettersi a letto, e speriamo di sognare qualcosa di piacevole, magari pane e salame.
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