Sul set di Funk-azzisti

I giorni scorsi li ho passati a Fiesole sul set della sitcom “Funk-azzisti”, un nuovissimo format televisivo prodotto da Ecoframes Ecomedia e Icaroff Srl, per la regia di Marco Limberti, mentre la sceneggiatura è dello stesso Limberti insieme ad Alessio Coluccia e Riccardo Iacono. Protagonisti di questa divertentissima serie (divertente davvero, ho visto un po’ di girato e mi sono piegato in due dalle risate) sono Luca Seta, Diego Casale, Giacomo Carolei e Massimiliano Galligani, mentre per la trama, vedervi un bel po’ di foto e sapere chi sono gli altri attori che via via prenderanno parte alle puntate vi invito di andare sulla loro pagina Facebook “Funk-azzisti”. Sono stati giorni divertenti, passati in un appartamento devastato, tra cartoni per la pizza, birre, poster, pareti colorate e qualsiasi altra cosa che possa essere lasciata a terra o sui mobili. Ah.. cosa faccio in questa serie? Sono Martin, amico di questi quattro Funk-azzisti che sogna di diventare come loro, tra prove fisiche, partite in tv e tanta voglia di divertirsi! Il resto lo dovrete scoprire guardando la serie, che poi vi farò sapere dove e quando andrà in onda! Ringrazio quindi tutta la squadra di lavoro, sopratutto chi mi ha dato la possibilità di far parte di questo bellissimo progetto. Sono felice di questi giorni passati sul set. Un ringraziamento anche a Massimiliano Galligani e Andrea Muzzi, perchè dovete sapere che venerdì sera, grazie a loro, sono anche salito sul palco del laboratorio di cabaret che i due tengono a Novoli. Serata davvero piacevole, anzi, se siete in zona andatelo a vedere, vi divertirete senz’altro! Per ora è tutto, ci sentiamo presto e mi raccomando, cercate Funk-azzisti su Facebook!

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15 Gennaio, un anno dopo

Oggi è il 15 Gennaio.. Un anno dopo aver registrato la mia prima puntata di “Avanti un altro!”, andata poi in onda il 29 Gennaio. In quel periodo ero davvero felice, vedevo tutti i miei sforzi per fare il mestiere che ho sempre sognato concretizzarsi. Per la prima volta avevo un vero contratto di lavoro per qualcosa d’importante, qualcosa che poi avrebbero visto 5 milioni di persone. Wow! Mi sentivo come un bambino davanti alla porta di Disneyland, pronto ad entrare e divertirmi il più possibile. Trucco, parrucco, costume messo, alcune indicazioni degli autori e via con la registrazione. La voce di Paolo che m’introduce, la musica, il fumo ed il mio ingresso con il pubblico che già se la rideva. Le gag e poi lo sguardo di Paolo che mi diceva: “Ok, va bene”. Davvero una gioia immensa, poi gli altri personaggi del minimondo tutti gentili, così come tutto lo staff. Mi sono sentito subito a casa, e respirare l’aria di Roma, o meglio dei corridoi dello studio uno mi faceva brillare gli occhi come quando a sei anni mi regalarono il trattore a pedali. Ho sempre paragonato Disneyland a questa esperienza, ed io mi sentivo molto come Pippo alle olimpiadi. Era così che vedevo l’atleta totale. E ad un anno di distanza voglio ringraziare ancora tutti quelli che lavorano alla realizzazione del programma, per avermi fatto vivere quella esperienza magica, così magica da farmi molto male quando è finita e che sicuramente non mi scorderò mai, se non perdo la memoria. E un grazie particolare va a chi mi ha seguito da casa e a chi tutt’ora, incontrandomi, mi dice che è dispiaciuto non vedermi più in trasmissione. Per questi ultimi rispondo che tornerò eccezionalmente il 21 Gennaio (se non hanno fatto tagli), giusto per un saluto. Sarò infatti tra il pubblico, accanto ai giudici. Non è molto, ma è il gesto che è stato grande e che ho apprezzato molto.

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Altro giorno, altre storie

Ed eccoci ad un altro giorno, ed oggi ho altre storie da raccontarvi. Stamani mi sono svegliato presto. Presto.. diciamo presto per uno che ultimamente sta a letto fino alle 3 del pomeriggio. Insomma, alle 10 ero già in piedi perchè dovevo vedermi con Luca per ritirare un lavoro che mi aveva fatto. Tra l’altro l’ho già visto, bravo Luca, ottime riprese! Arrivo in piazza a Querceta, mi metto sull’angolo tra il bar e l’Aurelia quando noto un signore che mi sta guardando. Io faccio finta di niente ed aspetto Luca. Il signore poi si avvicina dicendomi che assomigliavo ad uno che aveva visto in tv. Così dopo che gli confermo che non c’assomigliavo, ma che probabilmente ero io quello che aveva visto mi invita a prendere un caffè. Nel frattempo arriva anche Luca, che si unisce a noi, mentre il signore inizia a raccontarci la sua vita, di quando faceva il macellaio, ma sopratutto dell’unico figlio andatosene troppo presto. La cosa che più mi è dispiaciuta è che nei suoi occhi si vedeva ancora la sofferenza di quella tragedia, avvenuta quasi trent’anni fa. Mentre Luca ricorda che lo conosceva, e che aveva pure giocato a pallone insieme al figlio scomparso. Poi Luca ci saluta, mentre io rimango ancora un po’ a parlare con il signore, che mi dice che abitava in via Cugnia. In quella via c’è una bella casa che mi è sempre piaciuta, fatto sta che era la sua. Così tra una chiacchiera e l’altra è passata circa mezz’ora, tra bei e brutti ricordi, per poi salutarci. Dai suoi racconti mi è sembrato come se la sua vita si fosse fermata al giorno di quel brutto incidente. E li ho pensato che io mi lamento tanto, ma alla fine non avrei poi tutti questi motivi per farlo. Uscito da Querceta sono andato a Forte dei Marmi, dove ho incontrato un altro signore. E li richiacchiera! Poi un giro sul pontile. Un po’ di pescatori e tre surfisti animavano il mare agitato. Il tempo di arrivare fino in fondo al pontile e rigirarsi, poi a comprare la pappa per la mia gattina, che stanotte è voluta venire sotto le coperte con me. Ed ora qui a scrivere, mentre oggi vorrei farmi un cd con un po’ di canzoni miste e preparare il budino per stasera. Sono contento di essermi alzato e aver visto gente, dovrei farlo più spesso, vediamo se ci riesco.

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Lunedì sera..

Sono quasi le 20:00. Lunedì sera, un’altra settimana che inizia. Come sempre da qualche mese a questa parte non sono riuscito a dormire stanotte, o meglio, rimango sveglio quasi fino alle 6:00 del mattino, per poi ritrovarmi alle 15:00 ancora nel letto. Ma come faccio ad alzarmi con la mia gattina che mi dorme beatamente addosso? Alcuni giorni non riesco neanche a vedere la luce, quando mi affaccio fuori è già buio. Oggi no, oggi sono uscito per accompagnare mia mamma a fare delle cose, così ne ho approfittato per fare anche delle cose mie. La commessa del negozio si ricordava pure il mio nome. Mi piace questa cosa. Adesso finisco di scrivere e vado a mangiare qualcosa, mi sa che è meglio.. Questa settimana dovrebbe essere un po’ diversa dalle altre. Giovedì ho il laboratorio Zelig, mentre venerdì e sabato per fortuna lavorerò. Sarò sul set di una sit-com a girare alcuni episodi. Ne sono felice, anche se penso che dovrei smettere di fare tutto questo. Mi piacerebbe avere un lavoro stabile, sopratutto uno stipendio. Credo siano tanti gli italiani che vorrebbero avere un lavoro. Che strano.. ho sempre voluto fare l’attore, ho sempre rinunciato ad un lavoro cosiddetto “normale” per inseguire i miei sogni. Ma i sogni sono tali solo se rimangono sogni. Come mi ha detto qualcuno “ti ci vorrebbe un lavoretto per pararti un po’ i’culo”. E’ vero.. ci vorrebbe proprio, ma cosa? Non so davvero cosa fare, cosa sia meglio, così la notte penso e non dormo. Impazzirò piano piano. Che poi ho sempre odiato la gente che si lamenta, ed io mi lamento più degli altri. Ho bisogno di fare ordine.. Lascio passare questa settimana, vediamo come va. Io intanto continuo a pensare. Alcune idee hanno cambiato il mondo, vediamo se me ne viene una per poter migliorare la mia vita, e magari di chi mi sta vicino. Ora vado mangiare qualcosa, non so cosa.. Buon lunedì sera a tutti voi!

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Nuovo video: Tu sei Lui

E’ finalmente online il mio nuovo video: “Tu sei Lui”, parodia della canzone “Tu sei lei” di Luciano Ligabue, singolo del suo ultimo album “Mondovisione”, tra l’altro il disco più venduto del 2013.
Ci sono voluto alcuni giorni per riscrivere il testo e per sistemare la base musicale, un giorno di riprese e due di montaggio. Il risultato? Eccolo qua sotto, spero vi piaccia! Le riprese le ha fatte Veronica, mentre al resto c’ho pensato io. Buona visione! E se vi va potete mettere mi piace al video, condividerlo e iscrivermi al mio canale YouTube. Grazie a tutti!

 

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