26 anni. Da oggi…

È ufficiale… da oggi ho 26 anni. 26 anni portati male che però non mi sento affatto, perché alla fine non penso di essere molto diverso dal quindicenne che ero. Del resto anche il mio peso credo sia rimasto lo stesso… Quindi oggi colgo l’occasione per farmi gli auguri. Buon compleanno! A me! E naturalmente ringrazio tutti quelli che da stanotte mi stanno scrivendo, lasciando messaggi, telefonando e facendo donazione tramite il numero di conto corrente che potete richiedermi per lasciare anche voi un piccolo contributo per festeggiare al meglio questo giorno e che apprezzerò maggiormente se le vostre donazioni saranno sostanziose. A parte gli scherzi, se davvero mi volete donare dei soldi non mi offendo, fatelo tranquillamente. Che dire… gli anni passano e sarebbe giunto anche il momento di iniziare a lavorare seriamente, naturalmente mi riferisco al settore in cui voglio lavorare, perché nessun altro lavoro strapagato non mi darebbe la gioia e la felicità che provo su un palco o davanti ad una telecamera. Il regalo più bello sarebbe quello di poter concretizzare qualcosa, e credo di darmi abbastanza da fare per cercare di ottenere quello che voglio. Nel frattempo oggi mi mangio un po’ di dolci e mi prendo tutti gli auguri che mi arrivano! Ciao! E grazie per l’affetto!!!

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Un anno che finisce

Domenica… Un’altra settimana sta per finire ed una nuova per cominciare. E domani inizia per me un nuovo anno. Cerco quindi di godermi quest’ultimo giorno da venticinquenne. Non ho nient’altro da dire per oggi. Buona domenica a tutti!

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Internet… siti chiusi o a pagamento

Forse è davvero iniziata la battaglia alla pirateria informatica. Da tempo si parla di chiudere od oscurare i tanti siti che ospitano film e programmi da poter scaricare in maniera del tutto illegale, ma fino ad ora non era stato fatto niente di che per contrastare tutto questo. Ieri invece è arrivata la notizia che l’FBI ha fatto chiudere “Magavideo” e “Megaupload”, forse i siti più famosi per questo tipo di attività, nati invece per poter condividere tutti quei file troppo grandi da poter essere spediti tramite email, ma si sa… l’utilizzo che poi veniva fatto era di tutt’altro genere. Certo non credevo proprio che a far chiudere i battenti fosse proprio l’FBI, che ho sempre immaginato lottare contro il crimine tra sparatorie e inseguimenti vari. E dopo questi due siti potrebbe toccare a tanti altri… quindi che dirvi… fate presto a scaricare le cose che vi interessano!!! Domani potreste non poterlo più fare!!! Altra novità che in questo caso farà spendere un bel po’ di soldi è la visione di materiale pornografico su “Youporn”. Sembra infatti che il famosissimo sito dove poter vedere documentari sull’accoppiamento umano diventerà presto a pagamento. In tal caso prima di vedere qualche video ci sarà da fare due conti per capire se merita pagare per vedere questi documentari o se andare direttamente da una professionista del settore… Insomma… pagare per pagare…

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Il termosifone scalda vivande

Qualche sera fa sono stato a casa di un’amica e ho visto una cosa molto strana, una cosa che non avevo mai visto e che neanche sapevo che potesse esistere. Si tratta di uno strano tipo di termosifone, e visto che per qualche anno ho fatto l’idraulico, mi è sembrato ancora più strano. Cos’ha di così particolare? In pratica è un termosifone in ghisa con all’interno una specie di cassetto riscalda vivande. Insomma, una cosa geniale, un oggetto che oltre a scaldarvi casa vi scalda anche cibi e bevande. Eccovi una foto!

IMG_20120116_201122-225x300 Il termosifone scalda vivande

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Ad Arezzo con Pica. Ecco com’è andata

Sono da poco passate le 14:00. Ancora sono in pigiama e devo mangiare. Diciamo che avevo bisogno di riposarmi un po’ dopo la giornata di ieri. Come qualcuno di voi forse sa ieri ero ad Arezzo per il “Cocktail in the world”, concorso per barman a cui partecipava anche Pica. Insomma, alle 6:30 mi sono messo in macchina, sono andato a Lorenzana, dove risiede lo stabilimento Pica e insieme a Francesco, il titolare, ci siamo messi in viaggio verso Arezzo. Arrivati a destinazione ci siamo fatti un giro all’interno della discoteca in cui si sarebbe svolto l’evento e abbiamo iniziato a fare qualche ripresa e qualche foto… E per questo devo dire che Francesco è stato un po’ un disastro… Francesco scherzo, però dovete sapere che nella cassettina della videocamera c’era spazio solo per 12 minuti di registrazione e la batteria della fotocamera era abbastanza scarica. In ogni caso, dosandone l’utilizzo ci siamo portati a casa abbastanza materiale, tra cui una bella intervista a Giuseppe Cannizzo, il barman in gara con il liquore Pica, che tra l’altro è stato molto bravo, preparando un nuovissimo cocktail dal gusto e l’aspetto fantastico in meno di 5 minuti. Ah.. naturalmente non abbiamo vinto niente, perché stranamente questo concorso era organizzato da due associazioni di barman, e indovinate un po’? I vincitori erano tutti appartenenti a queste due associazioni, strano vero? Comunque la cosa positiva è che s’è mangiato a gratis ogni cosa possibile… pasticcini, cornetti, primi, secondi, contorni, cioccolatini, acqua, vino, succhi di frutta e via dicendo, però c’è stata anche una noia mortale… per tre ore, e ripeto tre, c’è stato un vuoto assoluto, il niente riempito da sbadigli, mal di testa e voglia di arrivare alla fine, che fortunatamente è arrivata. Così ci siamo rimessi in macchina, abbiamo accompagnato Giuseppe a casa di una contattata in chat durante le ore di buco e lascio immaginare a voi come è andata a finire la sua serata, mentre noi ci siamo incamminati verso casa. Alle 2:30 circa finalmente sono arrivato, dopo che naturalmente sono stato fermato anche dai carabinieri che hanno iniziato a sfanalarmi per accostare. Questo è tutto… Ringrazio Pica per la giornata e presto potrete vedere qualcosa a riguardo sul loro sito e canale YouTube.

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