Tornato dal set di “Storia di un ragazzo e della strana agenda che trovò”

Eccomi qua, a casa davanti al mio Pc dopo quattro giorni passati a Firenze. L’esperienza è stata molto bella e positiva, e ringrazio Domenico Costanzo per avermi dato l’opportunità di recitare nel corto tratto dal racconto “Storia di un ragazzo e della strana agenda che trovò”, scritto dalla giovane Martina Bongini. Protagonista del corto l’attore Niccolò Gentili, mentre a me è affidata la parte del suo amico eternamente innamorato di sua sorella. Tutto il corto ruota intorno al ritrovamento da parte di Niccolò (Matteo nel cortometraggio) di una agendina e dalla voglia di restituirla alla proprietaria. Durante la ricerca Matteo non riesce a non leggere l’agendina, e più legge più vuole conoscere la ragazza, che da quello che scrive sembra una brava ragazza, dolce e sensibile. Un corto davvero divertente, che vede la partecipazione straordinaria di Alessandro Paci nel ruolo di un bidello un po’ filosofo, mentre il resto degli attori sono studenti del Liceo Classico Galileo. Personalmente è stata una bella avventura, sono davvero contento e soddisfatto, non vedo l’ora di tornare sul set, anche perché lavorare con Domenico Costanzo è piacevole e divertente.

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Buon Compleanno Adriano!

6 Gennaio 2012. Tanti auguri! Ma non per la befana, tanti auguri ad Adriano Celentano, che oggi compie 74 anni.  Gli anni di Adriano vanno avanti, ma nonostante tutto è sempre pronto a regalarci nuove canzoni, con una carriera che va avanti dalla fine degli anni ’50 e che non ha mai sentito crisi. Si perché Adriano è uno che ci sa fare: ogni canzone, ogni film, ogni suo programma televisivo o telefonata attira milioni di fans. Insomma, ogni passo del molleggiato, è sempre un enorme successo. Tanti auguri quindi, con la speranza che Adriano possa continuare a regalarci tanti bei momenti.

P.S. Io Adriano l’ho sempre ascoltato fin da piccolo, e fin da piccolo ho sempre cercato di imitarlo. Eccone una registrata dopo il suo successo del tormentone “Rock o lento”.

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Anno nuovo, nuova avventura!

Tutto pronto per partire! Zainetto con costumi di scena, valigia piena di cose che molto probabilmente neanche utilizzerò, copione alla mano e tanta voglia di stare sul set! Si perché da domani fino al 5 Gennaio sarò a Firenze per girare un cortometraggio diretto da Domenico Costanzo, in cui faccio da co-protagonista all’amico e attore Niccolò Gentili. Spero di tornare a casa con un bel po’ di cose interessanti da raccontarvi e farvi vedere. Se avrò a disposizione una connessione ad internet vi terrò aggiornato come meglio potrò giorno per giorno, altrimenti ci sentiamo al mio rientro.
Insomma, l’anno sembra iniziare nel miglior modo possibile, e spero che questo sia solo il punto di partenza per un anno pieno di lavoro e grandi soddisfazioni.

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Buon 2012

E così siamo arrivati al 2012. Questo è il primo articolo che scrivo quest’anno, il primo di una lunga serie spero. Quando inizia un nuovo anno tutti stiamo a pensare: “Quest’anno speriamo che succeda questo, speriamo che questa cosa possa cambiare, speriamo di riuscire in quest’altro…”. Bè… l’unico modo per sapere se certe cose accadranno è vivere ogni giorni cercando di fare il possibile per realizzarle. È vero, a volte le cose ti capitano anche senza tanti sforzi, ma per la maggior parte delle volte, bisogna lottare per avere ciò che si vuole. Vi auguro quindi di poter combattere per quello che state cercando, di ottenerlo, e comunque, per lo meno di poter dire che ci avete provato. Buon anno nuovo!

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Come tutto ebbe inizio

La mia passione per la recitazione è nata per gioco, da piccolo. Ricordo con gioia le prime recite scolastiche. Io l’ho prese sempre molto seriamente e i maestri mi ricompensavano dandomi le parti migliori. Anche quando ero a casa giocavo alla “televisione”, facendo finta di condurre dei programmi televisivi, mandando la pubblicità, i cartoni animati e i film. Comunque tutto è partito proprio dalle recite scolastiche, spingendomi, dopo la quinta elementare, ad entrare in una compagnia teatrale e ad affacciarmi così al primo pubblico non di amici e parenti.

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