Da pezzo di legno a burattino

7 Luglio 1881: una data che non si trova sui libri di storia ma comunque molto importante. È infatti in questo giorno che viene pubblicata la prima puntata di “Storia di un burattino”. Naturalmente si tratta di Pinocchio, che da pezzo di legno nella penna di Carlo Collodi, diventa un burattino nelle pagine del “Giornale per bambini”. Cosa poter aggiungere, Pinocchio è un successo mondiale, tradotto in oltre 240 lingue e reso celebre prima dal cartone animato della Walt Disney e successivamente con lo sceneggiato televisivo di Luigi Comencini, un vero e proprio capolavoro che a mio riguardo rimane ancora oggi la miglior versione cinematografica dell’opera. Si, perché Pinocchio è stato poi rivisto in altre versioni, come ad esempio il Pinocchio di Benigni, la versione un po’ volgare di Ceccherini e Paci con lo spettacolo teatrale “Fermi tutti! Questo è uno spettacolo! Pinocchio” e con quell’ “OcchioPinocchio” che non ha portato molto successo a Francesco Nuti. Insomma, in Pinocchio hanno creduto in tanti, tra successi e insuccessi vari, ma si sa, Pinocchio è imprevedibile e bisogna prenderlo per quello che è: un burattino di legno.

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Qualche novità…

Non so di preciso cosa raccontarvi. Posso dirvi che ieri sera ho avuto un incontro con Pica per parlare dei prossimi aventi. Ci sono delle cose molto carine in cantiere, m al momento non posso dire niente. Abbiamo anche fatto un sopralluogo al teatro estivo di Forte dei Marmi, dove il 13 Agosto presenterò uno spettacolo di cabaret insieme a Ciccio Toccafondi e Pica sarà lo sponsor della serata. Mentre oggi mi sono messo al lavoro per contattare alcune persone proprio per gli eventi organizzati da Pica. Sto continuando anche ad esercitarmi con la chitarra. Devo dire che non credo di esserci molto portato, ma piano piano sto migliorando. Spero presto di poter suonare qualcosa durante un mio spettacolo, mentre mi sto appuntando alcune battute per un personaggio che sto creando e nel frattempo io e Ciccio continuiamo a lavorare sulla sit-com “Bagnini”. Spero presto di darvi qualche novità…

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O l’aereo decolla, o spengo i motori

Due anni, più due anni e se non succede niente attacco i copioni al chiodo. Avete capito bene, mi sto dando una scadenza per riuscire a realizzare qualcosa, qualcosa di importante, qualcosa che io possa considerare un lavoro vero e proprio, e se al termine di questi due anni non avrò visto niente di positivo, niente che possa garantirmi un futuro da artista, a quel punto vorrà dire che forse non sono capace di fare quel mestiere e quindi tanto vale smettere e dedicarsi ad altro. Se quando ho iniziato per me era un gioco molto divertente, adesso giocare non mi basta più. È anche vero che in questi anni qualche soddisfazione l’ho avuta, ma niente di così significativo, ed è per questo che ho preso questa decisione: più due anni, o l’aereo decolla, o spengo i motori.

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Buon Compleanno amore!

4 Luglio, una data che tutti noi conosciamo, ma pochi hanno la fortuna di poter festeggiare nel mio stesso modo. Infatti oggi per me è un giorno speciale, molto speciale: oggi è il compleanno di Veronica, la mia ragazza, a cui vanno i miei più cari e affettuosi auguri che io possa farle. E questo è l’ottavo suo compleanno che passiamo insieme, e dopo tutti questi anni credo che il regalo più bello sia quello di continuare a stare insieme volendoci bene come il primo giorno, anzi… forse un po’ di più. Auguri amore, buon compleanno!

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Barzelletta… di mare

Luglio è ormai arrivato da 3 giorni, il sole caldo ci riscalda e ci abbronza mentre si fa sentire la voglia di farsi un tuffo al mare. E così oggi barzelletta a tema marittimo, per augurarvi una buona domenica.

Spiaggia di Forte dei Marmi, un signore, evidentemente con strane tendenze va dal bagnino a chiedere informazioni: “Bagnino, mi dica, com’è il mare oggi?”.
“Oggi, se mi permette il termine, è bello incazzato”.
E il signore: “Bene, allora mi ci tuffo di culo!!!”

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