Professoresse a luci rosse

Lo so.. ieri la sagra del pompino, oggi le professoresse a luci rosse. Non è colpa mia, è che mi sono imbattuto in un articolo molto interessante e non posso che commentare. La vicenda ha come protagoniste due professoresse, una di 38 anni e l’altra di 43, due milfone che insegnano in una scuola superiore di Arezzo. Le due professoresse tenevano incontri hard con gli studenti in un casolare di campagna affittato appositamente, insomma.. c’avevano uno scannatoio. Le professoresse, per abbordare gli studenti mandavano un sms in codice: “Oggi gita in campagna”, e che gita aggiungo io! Comunque anche a me una volta mi ha mandato un sms una mia professoressa, ma per ricordarmi che il giorno dopo m’interrogava! In questo caso invece, una volta ricevuto l’sms professoresse e studenti si ritrovavano il pomeriggio e andavano insieme a fare questa bella scampagnata. Tutto è filato liscio fino a che il marito di una delle insegnanti si è insospettito per le troppe assenze pomeridiane della moglie, ha così contattato un investigatore privato che ha documentato l’accaduto con il conseguente divorzio dei due. E le professoresse? Niente, loro continuano ad insegnare tranquillamente, visto che non c’è stata alcuna denuncia nei loro confronti e che gli studenti coinvolti in queste ripetizioni pomeridiane erano tutti maggiorenni. Naturalmente l’identità delle due insegnanti rimane tutt’oggi segreto. A scuola mia una cosa del genere non è mai successa.. Tutto il culo agli altri.. in tutti i sensi.. L’unico consiglio che mi sento di dare cari studenti di Arezzo scegliete per bene in che scuola andare, che in quella della due professoresse i rientri pomeridiani non sono così noiosi. Buona scuola a tutti e care professoresse continuate a fare il vostro lavoro con tutto l’amore che ci avete messo fin’ora, che son convinto che gli studenti delle vostre classi delle assenze ne fanno davvero poche.