Un insieme d’insuccessi..

Quando pensiamo alla nostra vita pensiamo sempre a tutte le belle cose che siamo riusciti a fare, a ottenere, a realizzare, ma se ci pensate bene sono sicuramente di più gli insuccessi che caratterizzano il tempo che viviamo. Naturalmente cerchiamo sempre di accantonarli, di non parlarne, come se non fossero mai accaduti, perchè di fatto, almeno per quanto mi riguarda, un insuccesso è qualcosa che non è andato in porto, e che quindi non ho fatto. Insomma, la vita è un insieme d’insuccessi, il resto è fortuna di tanto in tanto mescolato alle proprie capacità e alla voglia che gli altri hanno di darti delle opportunità. E quest’anno credo siano stati due gli insuccessi che stanno caratterizzando la mia vita attuale. Bè.. per fortuna sono stati tanti anche i successi: il periodo a scuola, aver lavorato con Virzì e altre cosette.. Poi ci sono gli insuccessi, come il caso “Versiliana”. Per quelli che non sanno di cosa si tratta quest’anno avrei dovuto essere presente ad alcuni incontri che si tengono ogni pomeriggio presso il “Caffè de La Versiliana”, portando un po’ del mio umorismo. Dopo il primo incontro sono stato allontanato perchè alcuni signori del pubblico non hanno gradito. Quindi lo stop, la polemica, il rimandare tutto ad Agosto per poi concludere la vicenda con un “non riteniamo opportuno ripetere l’esperimento per quest’anno”. E così la cosa è finita qua. Personalmente, orgoglioso come sono, sarei stato io a dire no grazie, non torno. Forse tra 10 anni, quando il pubblico attuale, per ovvie ragioni non ci sarà più (la media è circa 70 anni). Ma questa è una bischerata, il vero insuccesso è stato quello di non aver lavorato nel nuovo film di Leonardo Pieraccioni. Oggi sono finite le riprese, io ero riuscito a fare un provino su ruolo per un’ottima parte: Arnaldo, che da copione doveva essere un ragazzo nerd con la fissa dei droni, pronto a tuffarsi in un’avventura al seguito di Pieraccioni. Insomma, sarebbe stato un ruolo davvero importante, che credo sia stato affidato a Davide Marotta, famoso per gli spot della Kodak. Questa mia non partecipazione al film fa sicuramente parte di quegli insuccessi che determinano la vita. Oramai è andata, ringrazio comunque Pieraccioni per avermi dato l’opportunità di fare il provino, per il resto che dire, per il momento rimango il bischero di sempre, con tanti (ma neanche tanti) sogni nel cassetto, gli anni che passano, la voglia di fare che si affievolisce e una vita caratterizzata più da insuccessi che da successi, che anche se ci sono, sono ormai passati.